Quanto tiene una vite è la domanda che ci si pone sempre quando si vogliono utilizzare le fondazioni a vite.
A seconda del progetto che si vuole realizzare si ha bisogno di sapere la portata in compressione, in trazione, di taglio o una combinazione delle tre.
La portata è determinata principalmente da due fattori:
1) Composizione del terreno (argilla, limo, sabbia, etc.)
2) Caratteristiche della fondazione a vite (altezza, sviluppo della spira, diametro della spira, etc.)
Le caratteristiche delle fondazioni a vite le conosciamo ma non conosciamo la composizione del terreno dove andrete a utilizzarle.
Per potervi dare un idea di quanto possa essere la portata delle viti abbiamo creato delle tabelle con i valori di portata in compressione, trazione e taglio in tre tipi di terreno: TENACE, DUTTILE e SCIOLTO. Ognuno presenta delle specifiche caratteristiche geotecniche. NON sono valori universali, sono puramente indicativi e si riferiscono a un terreno con quelle specifiche caratteristiche, ma possono aiutare a capire che tipologia di vite può servire al vostro progetto.
Per ulteriore approfondimento, le specifiche geotecniche dei 3 tipi di terreno e le tabelle con la tenuta di tutti i nostri modelli di fondazione a vite, troverete molto materiale sul nostro sito vitegeofix.comnella sezione "Resistenza ai carichi" e nel Catalogo delle fondazioni a vite.
Nella tabella sottostante sono visualizzati, per diversi modelli di vite, i valori di compressione, trazione e taglio in 2 casi:
- SLU Stato Limite Ultimo
Sono i valori che tengono conto dei coefficenti di sicurezza previsti dalla normativa NTC 2018 (Norme Tecniche di Costruzione)
- RARA
Sono i valori limite senza coefficenti di sicurezza, che ci dicono quanto tiene una vite prima di cedere in compressione o di uscire dal terreno in trazione.
RICORDATE SEMPRE CHE LE FONDAZIONI A VITE NON SONO COMPATIBILI CON TERRENI SASSOSI E ROCCIOSI